Per il Diritto a una giustizia con la G maiuscola!


QUESTO BLOG NASCE DAL LIBRO "VITTIME PER SEMPRE", DI BARBARA BENEDETTELLI, SCRITTRICE E ATTIVISTA DER I DIRITTI DELLE VITTIME. UN TESTO DI DENUNCIA FORTE. PAGINE ACCORATE, SCRITTE CON PASSIONE CIVILE E RIGORE. NON UN LIBRO, UNA CAUSA - AMA DIRE LA BENEDETTELLI - CHE DEVE ESSERE DI TUTTI E CHE VA OLTRE LE IDEOLOGIE PERCHE' LA VITA E' UN BENE SUPER PARTES, COME LA GIUSTIZIA! DALL'IMPEGNO CIVILE DELLA BENEDETTELLI NASCE UN MOVIMENTO ATTIVO DI PERSONE, COLPITE O MENO DAL REATO CONTRO LA VITA: GIUSTIZIA E DIRITTI PER I CITTADINI COLPITI DAL REATO CONTRO LA VITA


"Nel testo, come nel blog, la parola Vittime, al plurale, indica i congiunti di chi è stato ucciso, mentre al singolare indica la persona uccisa. La “V” maiuscola è invece una scelta che sottolinea il valore “unico” di una condizione immeritata, non voluta, di grande e durevole sofferenza. Dobbiamo a queste persone un rispetto che, ancora oggi, non c'è. Quando vedrò la parola Vittime con la "V" maiuscola in ogni testo, ogni commento, ogni blog, ogni giornale allora potrò dire: "Le nostre parole sono arrivate all'anima del mondo e lo hanno cambiato!"

BB

martedì 28 febbraio 2012

SICUREZZA STRADALE: PASSERA, OMICIDIO STRADALE TEMA ALLA NOSTRA ATTENZIONE

Roma, 28 feb. (Adnkronos) - L'introduzione del reato di omicidio
stradale e' ''un tema all'attenzione del Governo''. A riferirlo il
ministro dello Sviluppo Economico e delle Infrastrutture e Trasporti,
Corrado Passara, nel corso di un'audizione presso la Commissione
Trasporti della Camera. Il reato si configura quando il conducente
alla guida commette omicidio con un tasso alcolemico sopra l'1,5% o
sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. La pena prevista va da un
minimop di 8 anni a un massimo di 18 anni.

L'introduzione dell'omicidio stradale e' ''un tema che va approfondito'' e, per la parte
sanzionatoria, ''faremo i nostri approfondimenti tenendo conto del
contesto europeo''. A precisarlo il ministro dello Sviluppo Economico
Corrado Passera. Per il ministro Passera, ''quello che e'
importante e' che la quasi sostanziale impunita' di chi commette un
omicidio sotto l'effetto di alcol e stupefacenti non puo' essere
tollerata''. Questo, ha sottolineato, ''e' inaccettabile socialmente:
chi commette questo reato non se ne puo' tornare a casa'' ma ''deve
essere enormente sanzionato''. Ma, ha puntualizzato, si tratta di
''valutare le modalita''' e di ''vedere qual e' il meccanismo
coerente'' tenendo conto del quadro europeo.

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