Per il Diritto a una giustizia con la G maiuscola!


QUESTO BLOG NASCE DAL LIBRO "VITTIME PER SEMPRE", DI BARBARA BENEDETTELLI, SCRITTRICE E ATTIVISTA DER I DIRITTI DELLE VITTIME. UN TESTO DI DENUNCIA FORTE. PAGINE ACCORATE, SCRITTE CON PASSIONE CIVILE E RIGORE. NON UN LIBRO, UNA CAUSA - AMA DIRE LA BENEDETTELLI - CHE DEVE ESSERE DI TUTTI E CHE VA OLTRE LE IDEOLOGIE PERCHE' LA VITA E' UN BENE SUPER PARTES, COME LA GIUSTIZIA! DALL'IMPEGNO CIVILE DELLA BENEDETTELLI NASCE UN MOVIMENTO ATTIVO DI PERSONE, COLPITE O MENO DAL REATO CONTRO LA VITA: GIUSTIZIA E DIRITTI PER I CITTADINI COLPITI DAL REATO CONTRO LA VITA


"Nel testo, come nel blog, la parola Vittime, al plurale, indica i congiunti di chi è stato ucciso, mentre al singolare indica la persona uccisa. La “V” maiuscola è invece una scelta che sottolinea il valore “unico” di una condizione immeritata, non voluta, di grande e durevole sofferenza. Dobbiamo a queste persone un rispetto che, ancora oggi, non c'è. Quando vedrò la parola Vittime con la "V" maiuscola in ogni testo, ogni commento, ogni blog, ogni giornale allora potrò dire: "Le nostre parole sono arrivate all'anima del mondo e lo hanno cambiato!"

BB

sabato 1 febbraio 2014

4 FEBBRAIO, LUTTO NAZIONALE PER LE VITTIME DELLA CRISI

NOI NON VALIAMO MENO DI QUELLO CHE POSSEDIAMO!
@bbenedettelli 


12 gennaio 2014

ITALIA VERA PROMUOVE PER IL 4 FEBBRAIO LUTTO NAZIONALE
 PER LE VITTIME DELLA CRISI

La giornata, voluta da Barbara Benedettelli, scrittrice e Presidente de L'Italia Vera, è assolutamente pacifica, non ha scopo sovversivo ma culturale, etico. Noi non valiamo meno di quello che possediamo! Questo è il messaggio che vogliamo dare allo Stato, ma anche ai cittadini che non devono scegliere mai la morte, né devono abbandonare a loro stessi coloro che cadono nel pozzo nero della depressione.  
Si chiede di aderire attraverso una delle seguenti modalità:
  • indossando il lutto al braccio
  • mettendo una candela o un drappo nero su finestre o balconi
  • osservando 1 minuto di silenzio
  • mettendo al bandiare a mezz'asta ove c'è bandiera
  • un cappio nel portone di un condominio
  • un cartello di lutto nei negozi
  • incontrandosi nei luoghi simbolo ( vie commerciali o luoghi dei suicidi)
Inviare poi le fotografie a info@litaliavera.it

Aiutaci a divulgare l'iniziativa, più partecipazione ci sarà, più possibilità abbiamo di fare passare il messaggio per cui quesat giornata è stata voluta. 

Milano, alle ore 13 del 4 febbraio in Corso Buenos Aires angolo Porta Venezia (per arrivare davanti alla sede di Equitalia. A Milano sarà presente la presidente dell'Associazione Barbara Benedettelli con le Associazioni Alt, Progetto di Vita, City Angels
Roma, alle ore 17 davanti all'Altare della Patria in Piazza Venezia;
Modena alle ore 12 in Piazza Grande; 
Lecce alle ore 10 in via Pettorano 23 davanti alla sede di Equitalia; 
S.Maria di Catanzaro, Parocchia S.Maria della Pace, convegno con le Associazioni LIBERA, AstartE, Fondazone Calabria Etica, Italia Vera ore 18,30Altre manifestazioni a Bari, Ancona e Pesaro. Luoghi e orari saranno aggiornati sul sito dell'Associazione.
 @litaliavera 


UNA GIORNATA PER LE VITTIME DELLA CRISI
di Barbara Benedettelli
Un giovane di 28 anni senza lavoro si ammazza, un imprenditore si butta dal sesto piano perché la banca non rinnova il fido, un negoziante s’impicca nel suo negozio, un altro si brucia vivo. Un bollettino di guerra che aumenta di giorno in giorno e che, con la scusa del rischio emulazione, passa nel silenzio. Eppure la maggior parte dei suicidi avviene proprio quando quel silenzio è così forte da fare male alle orecchie. E' proprio lì, nel silenzio, che la solitudine aumenta insieme alla depressione. E la depressione può uccidere se non riconosciuta, se non curata, se non se ne individuano le cause, se chi ne soffre viene abbandonato da chi lo circonda e da uno Stato che quella depressione l'ha causata con le sue scelte sbagliate. Il suicidio non è mai una soluzione è un atto di egoismo. Una pugnalata a chi ci ama...SEGUE su Panorama.it

Se non ce la fai metti da parte l'orgoglio, chiedi aiuto. Chi è pronto a tendere la mano c'è, a partire dalle associazioni che prevedono aiuti psicologici ed economici come "Speranza Lavoro", numero verde 800.507.717; Codici, centro per i diritti del cittadino, CAD, centri di ascolto del disagio. Sostegni che dovrebbe dare lo Stato, responsabile primo di questa deriva.

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